Lonely Planet - Maldive
Lonely Planet - Maldive
Se la vostra idea di paradiso corrisponde a una incontaminata isola tropicale con palme, spiagge candide e lagune turchesi, dovete andare alle Maldive!
Ma la vacanza solo relax in un resort da sogno sarà solo una vostra scelta, perché sarete anche in uno dei luoghi d’eccellenza per immersioni e snorkelling, in cui poter ammirare coralli e ogni genere di fauna marina come in pochi altri siti del pianeta. Tanta bellezza e ricchezza attrae da decenni il turismo da ogni parte del mondo, eppure le autorità locali sono riuscite a imporre uno sviluppo turistico oculato, preservando queste isole dalla massa.
La totale mancanza di risorse locali, che costringe ad importare qualunque bene necessario al soggiorno dei turisti, ha fatto in modo che i prezzi fossero ovunque poco competitivi; a questo si è unita la volontà dei governanti di non stravolgere la vita tradizionale delle comunità musulmane. Così, l’accoglienza si è orientata verso lo sviluppo di un numero limitato di villaggi di alto livello, in modo da limitare il traffico, la folla, la criminalità e l’iniziativa commerciale, e le Maldive sono diventate nel tempo il modello per uno sviluppo turistico non distruttivo.
La piccola capitale delle Maldive, Male, densamente popolata, è il cuore pulsante e il volto commerciale dell’arcipelago, ed è il luogo migliore per vedere le ‘vere’ Maldive, lontano dall’atmosfera artificiosa dei resort. Dominata da alti edifici tinteggiati in colori vivaci, è una città piacevole e insolita: i suoi bar e ristoranti, in cui è proibito consumare bevande alcoliche, si contendono i passanti insieme a un’incredibile varietà di negozi e vivaci mercati, e in quasi tutte le sue strade si avverte quella frenesia tipica delle capitali. Visitandola avrete dunque la possibilità di toccare con mano lo spirito delle Maldive più autentico e di conoscerne gli abitanti da vicino. Ma la meraviglia delle Maldive prosegue appena sotto il pelo dell’acqua: esplorare il mondo sommerso dell’arcipelago è davvero gratificante, per la quantità e varietà della fauna marina. E questo paradiso è aperto a tutti, dai sub più esperti a chi desidera ‘soltanto’ ammirare i fondali facendo snorkelling: non serve nemmeno saper nuotare perché in questo caso vi daranno un giubbotto salvagente e sarete sempre assistiti. Tutti i resort organizzano corsi di vario livello, dalle lezioni introduttive ai corsi finalizzati al rilascio di un brevetto internazionale, ed è sempre garantito uno standard elevato e attrezzature aggiornate.
Una sola accortezza è essenziale: non dimenticare mai ciò che si sta ammirando va preservato per le future generazioni!
Durante il soggiorno, consigliamo di non farmi mancare alcune appuntamenti imperdibili:
- visitare una delle isole ufficialmente dichiarate abitate, per farvi veramente un’idea della vita locale.
- visitare un teashop: in questi locali, presenti anche sulle isole più piccole, i maldiviano vengono a bere il tè, a gustare un assortimento di stuzzichini o a consumare pasti più sostanziosi. Sono il fulcro della vita sociale, i luoghi migliori per incontrare la gente del posto.
- rilassarsi sugli amatissimi undholi, grandi dondoli presenti in quasi tutte le case e perfetti per godere di una brezza rinfrescante: chiedete il permesso di provarne uno e ve ne innamorerete!
- assistere al rientro delle barche da pesca e dei pescherecci in porto: sulla maggior parte delle isole non ci sono mercati e il pesce di solito viene venduto direttamente all’approdo dei pescatori. Qui si raduna una piccola folla e la trattativa per accaparrarsi il pescato è molto pittoresca.
- assaporare la cucina maldiviana, ovviamente: è molto saporita, speziata, a volte molto piccante, e si accompagna sempre al roshi, pane non lievitato, simile al chapati indiano.
- nuotare con uno squalo balena: il più grande pesce del mondo popola le acque delle Maldive. Nuotare con uno di questi mansueti giganti del mare, del tutto inoffensivi perchè si nutrono solo di plancton, è un’esperienza indimenticabile.
- godersi l'ultima tratta del vostro viaggi di arrivo: sono poche le destinazioni per le quali si può dire che il mezzo di trasporto è una delle attrazioni del viaggio. Che sia con idrovolante o con barca veloce, sarà un vero spettacolo anche questo.
- assistere a uno spettacolo di bodu bodu: in dhivehi significa ‘grande tamburo’, ed è uno spettacolo tradizionale di percussioni e danze tutto al maschile. Comincia con un ritmo lento, poi cresce gradualmente fino a raggiungere un’intensità incredibile, con i danzatori che entrano quasi in uno stato di trance.
Aggiungiamo qualche avvertimento:
- alle Maldive è praticata la religione islamica sunnita. Ciò significa che fuori dei resort non è consentito bere alcolici e indossare bikini sulle spiagge.
- le Maldive sono il paese con l’altitudine più bassa del mondo, e quindi si trovano in prima linea sul fronte dei cambiamenti climatici. Questo rende ancora più preziose le sue bellezze naturali.
Quando andare? Queste sono le stagionalità (in linea di massima, perchè i cambiamenti climatici si fanno sentire)
Alta stagione: da dicembre a febbraio troverete le condizioni climatiche migliori, piogge scarse, poca umidità e cieli azzurri.
Media stagione: da marzo ad aprile troverete il tempo bello fino alla fine di aprile, il mese più caldo, l’inizio della stagione del surf (da marzo a ottobre);
Bassa stagione: da maggio a novembre vi aspettano precipitazioni e temporali, ma clima caldo (e le tariffe più basse), la fauna marina più varia sul lato occidentale degli atolli.
Scopri le nostre proposte, per questa destinazione.
Le Maldive hanno riaperto ai turisti internazionali a luglio 2021: non è richiesta quarantena e non serve più produrre il risultato di vengono richiesti un test negativo per il COVID-19 all’arrivo.